(di Vanessa D’Acquisto) I dolci delle monache dopo tanto tempo hanno varcato di nuova la soglia del monastero domenicano di clausura di Santa Caterina. Altro successo dopo quello del corso tenutosi il 16 e il 17 marzo presso la mensa dell’Oratorio di Santa Cita e curato dallo chef Peppe Giuffrè e in collaborazione con l’associazione Il Genio di Palermo sulle antiche ricette dei dolci delle monache.
Minne di virgini
L’occasione si è presentata l’8 e il 9 aprile quando eccezionalmente ed esclusivamente è stato aperto al pubblico il monastero. Il pubblico, molti palermitani ma anche molti turisti, hanno potuto visitare i locali del monastero e ascoltare, dal racconto delle guide volontarie dell’associazione Il Genio di Palermo, la vita delle suore all’interno del monastero. Sono aperte al pubblico: la stanza della priora, il chiostro (con la fontana progettata da Ignazio Marabitti e la nuova piantumazione dell’ex direttore dell’Orto botanico di Palermo), la cucina, la dolceria e la ruota dei dolci. Ricordiamo che le monache del monastero erano famose per la preparazione di prelibati dolci che venivano venduti al pubblico attraverso la ruota, dove anticamente venivano abbandonati i bambini. L’intento dell’apertura eccezionale è quello di recuperare e riutilizzare il bene nel totale rispetto della sua storia e delle sue tradizioni. A ristrutturazione completata (alcune parti non sono ancora visitabili) si tenterà di mantenere il monastero costantemente aperto al pubblico con la sua trasformazione in museo etnoantropologico delle monache domenicane di clausura. I visitatori hanno trovato all’interno una dolce sorpresa. Infatti, hanno potuto assaggiare, ma soprattutto acquistare in loco i dolci delle monache preparati e rielaborati dallo chef Peppe Giuffrè: minni di vergini; cassata fridda; pecorelle pasquali di pasta di mandorle; pasticcini di pasta di mandorle agli agrumi. Potete ancora visitare il monastero fino al 25 aprile, purtroppo senza poter gustare e acquistare i dolci preparati in occasione dell’apertura. Ma potrete provare voi stessi la preparazione di questi dolci, perché potrete acquistare il libro “I segreti del Chiostro. Storia e ricette dei monasteri di Palermo”, un viaggio tra storia, tradizioni e curiosità sulla pasticceria conventuale palermitana.
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2015 Prodotto da Edigma | Testata registrata presso il Tribunale di Palermo, n.18 del 05/11/2013 ISSN 2783-3242 P.iva 05077510823