(di Martina Comito) Violetti, catanesi, romaneschi o spinosi? Quattro non sono solo le stagioni, ma anche le gustosissime varietà di carciofi. La primavera è la stagione clou del carciofo. In commercio, infatti, se ne trovano di diversi tipi, con ciascuno di essi possiamo fare furore in cucina.
Verdi, spinosi, gustosi, ricchi di fibre e sali minerali, possiedono poche calorie e sono adatti per ogni tipo di dieta. La Sicilia con il suo “cacòcciulu”, così chiamato dai siciliani, è coltivato diffusamente con oltre 1,5 milioni di quintali di produzione annua. In particolare è famoso il carciofo violetto di Sicilia, una specie che gode di mille tipologie quali: Gagliardo, Niscemese, Siracusano, Liscio di Sicilia, carciofo di Lentini o violetto del Val di Noto. Si può consumare in molteplicità di modi: cotto alla brace, ripieno di mollica, alla pastella, fritto con olio e mollica, come ripieno nelle frittate e crêpes salate. Inoltre funge da ingrediente principale in molte deliziose pietanze. Per quanto concerne la tradizione siciliana doc di questo ingrediente, tra le ricette più famose ricordiamo il carciofo alla villanella. Ma ci sono anche tante altre buone pietanze a base di carciofo a cui non si può rinunciare. Oggi il piatto proposto è un primo tipico della cucina sicula, rigatoni con carciofi e ricotta: “piatto vastaso”, lavorato nei dettagli e dal sapore delicato, ma con personalità.
Ingredienti
400 gr di rigatoni 6 carciofi il succo di un limone mezza cipolla o 1 spicchio d’aglio 400 gr ricotta fresca 4 cucchiai parmigiano grattugiato sale e pepe q.b. olio d’oliva q.b. un ciuffetto di prezzemolo
Preparazione
Per prima cosa, pulite i carciofi eliminando la punta spinosa e le foglie esterne più dure. Tagliate i carciofi a metà, eliminate la barba interna e tagliateli a fettine. Mettete i carciofi in acqua fredda acidulata con succo di limone per non farli annerire. Prendete una padella versatevi un paio di cucchiai di olio d’oliva ed aggiungete il trito di cipolla o l’aglio. Non appena l’aglio comincia a soffriggere, aggiungete i carciofi tagliati a fettine, salate, aggiungete mezzo mestolo di acqua calda e lasciate cuocere una decina di minuti. Successivamente cuocete la pasta e mettete la ricotta in una ciotola, aggiungete di tanto in tanto un paio di cucchiai di acqua di cottura della stessa pasta e mescolate fino ad ottenere una cremina di ricotta. Non appena la pasta toccherà la cottura al dente scolatela e trasferitela nella padella con i carciofi. Definite la cottura della pasta nella padella con i carciofi aggiungendo acqua di cottura quando serve. Una volta cotta, aggiungete la ricotta, del prezzemolo, parmigiano grattugiato e mescolate bene fin quando non si amalgama il tutto. Infine servitela con una macinata di pepe nero e un giro di olio d’oliva.
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2015 Prodotto da Edigma | Testata registrata presso il Tribunale di Palermo, n.18 del 05/11/2013 ISSN 2783-3242 P.iva 05077510823